Gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il Fascicolo elettronico!

Per chi vuole la riservatezza dei propri dati è necessario “negare l’accesso al Fse“. 

Accesso che può avvenire da parte di altri operatori o anche dalla pubblica autorità in caso di gestione pandeminchie.

1) CANCELLAZIONE DEI DATI ANTERIORI AL 19 MAGGIO 2020

Entrate nel sito qui sotto e “NEGATE L’ACCESSO“. Non serve lo SPID, basta  codice fiscale e tessera sanitaria!

https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

2) PER I DATI SUCCESSIVI AL 19 MAGGIO 

Per i dati successivi al 19/05/2020 si può effettuare direttamente nel sito della regione ma con SPID o CIE. L’alternativa è quella di recarsi allo sportello della propria ASL per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico!

La revoca è disciplinata dall’art. 8 del DM 7/09/2023. 

Va stabilito che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (privacy) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

PS: Hanno previsto la possibilità di opporsi alla “migrazione” dei propri dati sanitari, ma entro una finestra temporale limitata: il cittadino che non desidera che tutti i suoi referti e dati sanitari anteriori al 19 maggio 2020 “migrino” nel Fse, deve attivarsi per comunicare il proprio diniego entro il 30 giugno 2024

Decorso tale termine, il trasferimento avverrà in modo automatico e massivo e non sarà più possibile impedirlo.